di Roberta Faliva
Potrebbe sembrare l’ambientazione di un libro di Stephen King, ma in realtà il Clown Motel è molto reale. Situato nella ex città mineraria di Tonopah, Nevada, questo albergo non è così innocuo come vuole in realtà presentarsi ai numerosi motociclisti, camionisti e altri conducenti che passano per quella strada.
La sua raccapricciante insegna luminosa con un
ghignante pagliaccio dà un chiaro avvertimento su ciò che ci si può aspettare da questo luogo. Nella hall del motel si può inoltre trovare un clown a grandezza
naturale accasciato su una sedia, ogni camera è arredata a tema circo e ritratti di pagliacci famosi sono appesi alle pareti.
E’ la posizione del Clown Motel che in realtà lo rende noto come un luogo infestato. Anche se la popolazione attuale di Tonopah è di poco meno di 2.500 anime, un tempo era una città mineraria
fiorente, con una popolazione di più di 50.000 persone. Nel corso dei decenni, circa 300 persone sono state sepolte nel terreno del deserto, le loro tombe segnate con croci di legno e i loro nomi
registrati su targhe di latta. Tra gli ospiti del cimitero ci sono numerosi minatori e cittadini morti per colpa di una misteriosa epidemia nel 1902. Oggi il cimitero appare ancora come nei primi
anni del secolo scorso, completo di recinti di legno intorno alcune delle tombe, come per rinchiudere qualcosa all’interno. Queste antiche tombe si trovano proprio accanto al Clown Motel e se si
trascorre qui una notte può capitare di vedere un vecchio minatore fuori finestra della propria camera. Molte persone hanno sentito rumori inspiegabili e alcune hanno assistito al vagare di
strane presenze vicino al motel.
Pensate di essere abbastanza coraggiosi da passare una notte al The Clown Motel? Basta andare a Tonopah, ma assicuratevi di chiamare in anticipo e prenotare una camera perché, ci crediate o no,
ci sono lunghe liste d’attesa.
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